Per deformazione professionale, occupandomi nella "vita reale" di editoria, sapevo che prima o poi avrei parlato di libri. Ma, inseguendo le passioni, stavolta i libri in questione sono rigorosamente DI MODA e di evoluzione della figura femminile. Libri che ho letto, che ho studiato, sottolineato, apprezzato e libri che ho scritto: si, uno è scritto da me e sto parlando della tesi di laurea scritta nell'ormai lontano duemilasei.
In questo post vi mostrerò, o meglio vi consiglierò alcuni libri che chi ama la moda (non soltanto quella delle vetrine, dei servizi fotografici e delle sfilate) dovrebbe assolutamente leggere. Attraverso queste letture ho imparato un po' di storia: del tessile, delle aziende di moda, del costume e dell'impatto sulla società.
Ecco la mia personale carrellata, con tanto di stralci di quarte di copertina. E se anche voi avete libri da consigliare, fatelo pure... si accettano proposte di lettura.
dalla mia minibiblioteca
Abitare il corpo: la moda di Eleonora Fiorani
In questo libro l'autrice approfondisce la
moda al di là della corrente opinione che la lega, semplicemente, al lavoro
inventivo e stilistico dell'abbigliamento, e indaga anzitutto il rapporto fra
il corpo e il vestito, quindi le mutazioni che con essa strutturano il moderno
stesso, sino alla complessa definizione del suo statuto attuale. Nel libro la
moda resta il riferimento fondante, ma Eleonora Fiorani ne ricava un'analisi
dei periodi diversi, giungendo così a definire via via il "gusto", i
valori dei marchi e delle imprese con le proprie iniziative e le loro sedi
maggiori, e ancora i problemi indotti dalla globalizzazione e quelli del
rapporto nuovo con la tecnologia.
Filosofia della moda di Lars Fr. H. Svendesn
Qual è il significato di
un capo di abbigliamento? Ed è possibile crearsi una propria identità
attraverso i vestiti che si indossano? E ancora: la moda è arte? o
semplicemente un fenomeno legato a interessi commerciali? Lars Svendsen,
filosofo di professione, proprio perché ritiene la moda una componente
fondamentale della modernità e delle nostre vite, affronta l'analisi del
fenomeno "moda" utilizzando gli strumenti della sua disciplina,
cercando di metterne in evidenza gli aspetti più importanti e nascosti, le
logiche a cui risponde e anche l'irrazionalità di cui si fa portatrice. E
legando profondamente il fenomeno moda alle categorie, tutte moderne, del
"nuovo" e del "cambiamento", intende fare luce su alcuni
aspetti del vivere nel mondo di oggi e sulle scelte (o non-scelte) a cui
l'esistenza pone di fronte.
La moda: identità negata di Anna Maria Curcio
Che cosa offre il richiamo della moda, al quale nessuno riesce a sottrarsi e che pervade ogni spazio della socialità? Forse il fascino di una chimera in cui ritrovare l'identità che non sempre la religione, l'ideologia e la politica sono in grado di offrire. Nella funzione rassicurante della moda si scopre una panacea che blandisce l'ansia di identità.
Il secolo delle donne: l'Italia del Novecento al femminile di Elena Doni
Il Novecento è stato
davvero 'il secolo delle donne'? Viene da dubitarne quando si pensa che nel
Duemila la parità dei sessi nel lavoro e nella cura della casa è tutt'altro che
raggiunta. Nel Novecento tuttavia le donne hanno maturato una diversa concezione
di sé: oggi non si pensano più complementari o seconde rispetto agli uomini. E
hanno conquistato la libertà di scegliere la loro vita nel lavoro, nel
matrimonio e, per la prima volta nella storia, nella maternità. Il racconto e
le immagini delle donne italiane del secolo appena trascorso.
La moda di Y. Kawamura
Parlare di moda in termini appropriati
richiede di partire da una fondamentale distinzione: l'abbigliamento è un
prodotto materiale, la moda un prodotto culturale. Insistere su questo scarto
significa sfatare il mito dello stilista come genio creativo, mostrare
l'importanza e il funzionamento dei sistema istituzionale (produttori,
giornalisti, sfilate, pubblicità) che governa il mondo della moda, svelare i
meccanismi che al suo interno decretano il successo e l'insuccesso, esplicitare
il valore delle moda per coloro che la consumano. La moda, ribadisce l'autrice,
è una questione di significati, non di abiti.
Moda e costume di J. Lawer
Dagli anonimi artigiani del Neolitico alle
grandi firme della moda mondiale, il volume indaga la storia della moda e del
costume nel corso dei secoli, l'evoluzione delle fogge, dei motivi, dei
materiali e l'impiego dei vestiti come protezione del corpo ed espressione di
identità.
Mai il mondo saprà. Conversazioni sulla moda
di Quirino Conti
Compreso fra artigianato e
industria, fra commissione e ispirazione, fra dipendenza e indipendenza, il
lavoro del sarto ha sofferto, da sempre, una sorta di esilio culturale e le
conseguenze di una penosa autosvalutazione. Quirino Conti parte da qui, da questo
oscuro patimento (comune anche a coloro che hanno conosciuto il successo
professionale e il trionfo mondano) per riconciliare la moda all'arte e più
ampiamente alla cultura, forte della consapevolezza che quello che vediamo e
quello che crediamo di sapere è solo ciò che lo spettacolo della Moda ci lascia
sapere e vedere.
E ora... un testo straordinario, una novità nella mia libreria.
Il tessuto come espressione sociale per una società in veloce evoluzione
di Marina Lebro
Un libro unico, davvero speciale, scritto da una professionista del Tessile
Il testo analizza il Media
tessile e quello della Moda come codici culturali e pone l'attenzione sulla
necessità di incentivare l'interesse per il tessile naturale da un lato e
quello per una nuova eticità di questo difficile segmento di Mercato da un altro,
non dimenticando il lato più interiore della Moda e del Tessile legato al
valore simbolico di questi.
Il libro, ricco di immagini evocative, è rivolto
ad un pubblico eterogeneo di esperti del settore ma anche di tutti quelli che
vogliono capire cosa muove un settore quanto mai interessante per decodificare
i mutamenti sociali in atto.
Ringrazio l'autrice per la dedica speciale
E infine... la mia tesi. " Casting: icone, moda e società. Il percorso dell'identità fisica e sociale della donna nel novecento. Mode e modelli che hanno guidato un'evoluzione"
Sfogliarla ancora mi emozione... mesi di piacevole lavoro hanno dato vita ad un excursus ricco di storia della donna e della moda. Le icone femminili che hanno lasciato un segno nell'emancipazione della donna. Gli stilisti che hanno vestito e svestito le donne, dando vita a identità e modelli per la società di massa.
300 pagine, un'appendice fotografica, interviste a esperti. Un lavoro che ha alimentato ulteriormente la mia passione per la moda e per la storia che si nasconde dietro questa meravigliosa arte.
Buona lettura